Il parco archeologico di Vulci, una passeggiata indietro nel tempo

Vulci è una delle più antiche città etrusche in Italia. L’antica necropoli si trova a Montalto di Castro (Viterbo), immersa tra la natura incontaminata della Maremma laziale.

Centro dello sviluppo marinaro e commerciale con Grecia e Oriente, l’antica città fu distrutta dai Romani nel 280 a.C.. Oggi, grazie al progetto del Consorzio Arethusa è possibile ammirare tutte le bellezze del periodo etrusco prima e di quello romano poi, all’interno del Parco Archeologico.

Una volta arrivati all’ingresso del Parco, potrai proseguire a piedi lungo uno dei tanti sentieri che portano alla scoperta della natura maremmana e delle testimonianze del passato. Da non perdere, oltre il breve percorso che porta al suggestivo laghetto del Pellicone, i percorsi principali che raggiungono l’antica città, con le sue porte, le mure e le domus.

Consigliata anche la prenotazione della visita alla Tomba François, celebre per le sue pitture, alla Tomba delle Iscrizioni ed ancora alla Cuccumella, il più grande tumulo dell’Etruria Meridionale.

Se poi vuoi approfondire la visita alla metropoli etrusca, puoi visitare anche il Museo Nazionale Etrusco del Castello della Badia, la struttura medievale di Vulci che ospita una raccolta di reperti etruschi, greci e romani proveniente dalla città.

Il Parco Archeologico di Vulci è la soluzione ideale per un week-end tra amici o con la tua famiglia. Contatta direttamente i gestori del Parco e loro sapranno consigliarti il percorso più adatto al tuo soggiorno.

Per saperne di più, ti consigliamo questo video che racconta la storia del Parco: https://www.youtube.com/watch?v=9DMxwmXgCrM